Lazio, Agostinelli: “Sarri? Nelle sue dichiarazioni intravedo tristezza”

Prosegue il momento 'no' della Lazio, affondata dal 3-1 subito a Bergamo contro l'Atalanta. Non solo i giocatori ora sulla graticola è finito anche Maurizio Sarri e il futuro dei biancocelesti necessita di una chiave diversa per riprendere la rotta. Sul momento stagionale della squadra si è espresso anche l'ex calciatore biancoceleste Andrea Agostinelli, intervenuto ai microfoni di Radiosei.

“Nelle dichiarazioni di Sarri cerco di intravedere qualcosa, vedo tristezza e un po’ di un allenatore che ci crede meno. Non riesce ad avere nemmeno quella dialettica toscana travolgente, è un po’ rassegnato. Ci sono partite in cui l’allenatore a fine prime tempo ne cambierebbe anche nove, questo alla Lazio è successo spesso: ho visto molto partite dove se ne salvano 2 o 3 al massimo, non puoi andare da nessuna parte così. Eppure la Lazio resta in corsa su tanti fronti. In questo momento non ho tanta fiduca. Dei nuovi quello che vedo meglio in prospettiva è Rovella, che però non è Milinkovic. Guendouzi è un ottimo giocatore, mentre Kamada è un giocatore che ha giocato ad alti livelli, serve pazienza. Certo, sta dimostrando poco e le critiche deve prendersele. Il fatto di avere un solo anno di contratto incide molto, lui così non può vivere Roma in modo positivo: così può anche essere che chiede al suo procuratore di andarsene”

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