Agostinelli: “Ecco chi serve alla Lazio. Senza Zaccagni e Isaksen…”

Andrea Agostinelli, ex giocatore della Lazio, è intervenuto ai microfoni di Radiosei per analizzare la partita contro la Juventus. Tra i temi toccati, ovviamente quello della lotta Champions e la mancanza di un numero 10 come l'ex Luis Alberto. Ecco le sue parole.

“Queste sono le classiche partite che quando gli esterni offensivi non riescono a superare l’uomo, la mancanza di un numero 10 si sente terribilmente. Un rifinitore stile Luis Alberto, Milinkovic o Felipe Anderson.

Più la squadra avversaria si chiude, più hai solo la possibilità degli esterni: lì serviva il colpo del grande giocatore. La Lazio è forte negli spazi, nel resto poi fa fatica. Al di là dei gol e della gara con la Juventus, i biancocelesti vanno meglio fuori casa perché le squadre si chiudono di meno e ci sono più spazi dove mandare la gente veloce che ha davanti.

Ci stava la scelta di mettere Dele-Bashiru al posto di Dia all’inizio. Poi spesso capita che se la gara non va bene, si punta il dito su queste decisioni ma se Zaccagni e Isaksen fossero stati in giornata la partita si sarebbe vinta, senza di loro hai fatto fatica.

Chi fa la differenza è sia chi fa gol e sia chi sa avere la meglio nell’uno contro uno. Quando si tratta di Pedro devo alzarmi in piedi mentre parlo di lui. La qualificazione in Champions League non è perduta, bisogna vedere quello che succede nelle altre gare. Senza cercare l’impossibile, la Lazio deve fare 6 punti”.