Lazio, Alia: “Partire in prestito per mettermi in mostra. Mentre Reina…”

Anche il terzo portiere attualmente nella rosa della Lazio, Marco Alia, è intervenuto ai microfoni ufficiali del club biancoceleste per parlare di questo ritiro precampionato ad Auronzo di Cadore. Il portiere albanese cresciuto nella Primavera capitolina è pronto per fare il salto di qualità. Tuttavia, se la sua volontà è quella di giocare mettendosi in mostra, per il bene della sua carriera a questo punto ci vorrebbe un prestito. La società, quindi, sta lavorando sul mercato insieme all'estremo difensore per trovare una piazza che possa valorizzarlo a dovere. In modo che quando tornerà, il club valuterà la sua posizione all'interno della rosa:

Le parole

"Bisogna lavorare e faticare ancora tanto. Ci sono delle novità ma mi sto trovando bene. Ciò che facciamo con l'allenatore dei portieri è importante ma quello che succede durante una partita è diverso. Il lavoro con gli attaccanti è fondamentale. Nenci è una nuova figura che ci darà emozioni e stimoli. Rispetto a lui conosco meglio il modo di lavorare di Grigioni, per me molto importante. Sotto l'aspetto tecnico mi sento cresciuto. Anche se non ho giocato, sono mesi che mi alleno che dei calciatori di grandissimo livello. Mi sento maturato anche sotto l'aspetto mentale. Quando condividi l'ambiente con certi campioni, non puoi che migliorare. Il calcio dei grandi è fondamentale se si vuole crescere. I portieri della Lazio sono tutti ragazzi umili che lavorano sodo. Loro possono insegnarmi molto. Adamonis è il mio compagno di stanza, io e lui parliamo molto. Reina invece è un ragazzo d'oro che in allenamento ride e scherza molto anche con me. Ci incoraggiamo tutti a vicenda. I nostri preparatori sono seri, perciò tocca a noi alleviare la tensione. Futuro? Devo capire che ne sarà della mia carriera. Dopo un anno, credo che sia giusto partire in prestito per mettermi in mostra da qualche parte. Qualsiasi sarà la mia destinazione so che potrò fare bene e giocare le mie carte".