Lazio News, Altro rinnovo ma stesso protagonista: Marusic fino al 2026

Poco più di ventiquattro ore poi la Lazio scenderà sul campo dello stadio "Olimpico" per darsi battaglia contro la Sampdoria di Giampaolo. Da un lato la necessità di punti chiave in ottica salvezza dall'altra quella di mantenere l'attuale posizione in classifica che vorrebbe dire Europa League. Tre partite al termine della stagione poi sarà, finalmente, tempo di calciomercato e la Lazio e i suoi tifosi avranno delle delucidazioni definitive in merito al futuro di Sarri e di conseguenza della squadra tutta. Che il futuro e la permanenza sulla panchina biancoceleste del tecnico toscano sia legato al mercato è ormai storia nota. Nel frattempo il Messaggero ha lanciato un'indiscrezione, che rimarrà tale fino alla conferma della società capitolina, sul futuro di Adam Marusic.

Primo rinnovo

Il nome di Marusic era finito al centro delle vicende di mercato della Lazio dopo che lo scorso 30 marzo la società aveva ufficializzato, una volta pubblicato il bilancio semestrale, il rinnovo del montenegrino fino al 2024. Il rinnovo, a differenza di come poteva sembrare in realtà, non arrivo tra la sorpresa generale in quanto fin da agosto il procuratore di Marusic, Kezman (lo stesso di Milinkovic) e il presidente Lotito. Kezman che ha fatto visita a Lotito nei giorni scorsi per parlare ovviamente del pezzo forte della sua scuderia ha voluto chiarire le cose anche in merito al numero 77 biancoceleste.

2026

Stando a quanto riportato dal Messaggeroil montenegrino avrebbe messo l'ennesima firma su un rinnovo di contratto che lo legherebbe alla prima squadra della Capitale fino al 2026. Tutto deve essere ancora rilegato nella sfera dell'ipotetico in quanto ogni notizia, in attesa di conferma dalle parti direttamente interessate, ma la firma fino al 2026 sarebbe un ottima notizia in casa Lazio. Marusic ha dimostrato la sua adattabilità al nuovo ruolo di terzino e l'estrema affidabilità (l'errore con il Milan non può cancellare la buona stagione offerta dal montenegrino) e soprattutto scaccerebbe i timori di una tifoseria che si interrogava sul perché di un rinnovo inizialmente molto breve.