Lazio, Andreas Pereira ripensa alla stagione e non chiude al futuro

Con il fischio finale di Sassuolo-Lazio è calato il sipario sulla stagione 2020/2021 dei biancocelesti. E, come spesso accade, è iniziato il momento dei bilanci. Tra chi ha deciso di condividere i propri pensieri sul campionato appena concluso c’è Andreas Pereira, che ha affidato le sue parole a un post su Instagram.

Il post di Andreas Pereira

“‘Se hai difficoltà a prendere il volo, fai come l'aquila, rinnova le ali’. Questa è una delle tante cose che ho imparato in questa stagione qui alla Lazio. Il simbolo del club, questa incredibile città, i tifosi che mi hanno accolto a braccia aperte. 

Tutti i momenti di questa stagione sono serviti a imparare molto. Tanti i momenti di frustrazione: le partite in cui volevo dare di più per la squadra, più tempo, più di me… Per quanto riguarda i momenti di gioia, la mia prima partita da titolare e il gol, tutte le vittorie negli ultimi minuti…

Qui ho lavorato con compagni incredibili! Non solo i calciatori, ma anche tutti i dipendenti del club. L’unica cosa che non mi è piaciuta è non aver visto i tifosi allo stadio, questo è qualcosa che non esce dalla mia testa.

Il futuro è davanti a noi e chissà che non ci vedremo ancora… Daaajeeee!”.

Verso la prossima stagione

Difficile ipotizzare che la Lazio decida di riscattare il brasiliano dal Manchester United. Gli accordi presi dalle due squadre al momento della chiusura della trattativa prevedono un diritto di riscatto per circa 27 milioni di euro. Decisamente troppi per le finanze biancocelesti: in caso di riscatto Pereira diventerebbe l’acquisto più oneroso dell’era Lotito.

Rimane in piedi la possibilità che la dirigenza biancoceleste decida di tentare di ridefinire gli accordi con lo United, magari cercando il rinnovo del prestito. Ma, al di là delle parole di Pereira, bisogna fare i conti anche con la sua gestione. Le 33 presenze in tutte le competizioni non devono ingannare: Inzaghi ha mandato in campo il brasiliano quasi esclusivamente negli ultimi minuti di partita. Sono infatti appena 801 i minuti trascorsi in campo, per una media che parla di soli 24 minuti a presenza. Chissà che allora il destino di Pereira non dipenda anche da quello di Simone Inzaghi, che si incontrerà mercoledì con il presidente Lotito.