Lazio, l’approccio difensivo preoccupa: il confronto con la scorsa stagione

C'è una Lazio chiamata a ritrovarsi. L'avvio a rilento di questo inizio di stagione ha affievolito gli entusiasmi e fatto riaffiorare i fantasmi della prima stagione di Sarri sulla panchina biancoceleste. Ciò che sorprende è una tenuta difensiva che è venuta meno: appena 2 i clean sheet nelle prime 12 partite stagionali, rispetto ai 21 totalizzati in Serie A nella scorsa stagione. I gol subiti sono già 17 tra campionato e Champions League, con Sarri chiamato a ritrovare una stabilità che è venuta meno.

Un altro dato allarmante in casa biancoceleste è quello dell'approccio alle partite. Nella passata stagione in Serie A i biancocelesti concedettero appena 3 gol agli avversari nei primi 30'. E la striscia di "imbattibilità" nella prima mezz'ora venne interrotta l'11 febbraio, quando Zappacosta portò in vantaggio l'Atalanta all'Olimpico al 23'. A quella rete si aggiunsero poi le reti di Bennacer (17') e Theo Hernandez (29') nel 2-0 incassato contro il Milan a San Siro. Nella stagione in corso, invece, la Lazio ha incassato 5 dei 17 gol subiti nella prima mezz'ora contro Genoa, Juve, Atletico Madrid e Celtic. Un numero che aumenta se si considerano i gol subiti nel primo tempo (9) e che hanno portato la Lazio a trovarsi per 6 volte in situazione di svantaggio.

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