Lazio, Auronzo non porta infortuni, ma quanti acciacchi in campo

Tra le urla del Comandante si appresta ad arrivare alla fine questo ritiro di Auronzo di Cadore. Venerdì la Lazio partirà alla volta della Capitale dove resterà qualche giorno prima di ripartire con destinazione Austria per la parte finale della preparazione pre campionato. Prima c'è ancora da lavorare sotto le Tre Cime di Lavaredo. Una sola seduta quest'oggi, nel pomeriggio. Domani andrà in scena l'ultima amichevole in terra veneta contro il Primorje (seconda divisione slovena). Nonostante i livelli delle squadre affrontate siano bassi, con il massimo rispetto per le avversarie viste, a Sarri preme su tutto che la concentrazione rimanga alta. Così come deve esserlo durante le sedute allo Zandegiacomo. Il centro sportivo di Auronzo è stato grande protagonista, in positivo per la splendida cornice di pubblico arrivata da tutta Italia (presenti striscioni del Sodalizio veneto e del Lazio club Prato), in negativo per il manto erboso del campo.

Infortuni

E' stato sottolineato da quasi tutti i giocatori le pessime condizioni del manto erboso del campo dello Zandegiacomo. Lo stesso Radu, che ieri ai microfoni ufficiali della società ha preso la parola per annunciare che al termine della prossima stagione lascerà il calcio, ha sottolineato come fortunatamente nessuno dei suoi compagni si sia infortunato durante questo ritiro vedendo proprio le condizioni del campo. Prima di lui anche Pedro lo aveva sottolineato e i volti dei giocatori che spesso si fermano a guardare furenti l'erba non lasciano molto spazio all'immaginazione.

Acciacchi

Infortuni fortunatamente non ce ne sono stati ma di acciacchi si può stilare una bella lista. In primis Immobile che, tra la paura dei presenti, dopo un tiro strozzato nella seduta di allenamento mattutino ha lasciato il campo toccandosi la coscia destra. Allarme prontamente rientrato quando il capitano si è presentato regolarmente in campo per l'allenamento del pomeriggio. Prima della seduta in campo si è visto il solo Akpa che ha svolto del differenziato (giri di campo a ritmo blando). Solo palestra per Kiyine. Da monitorare le condizioni di Casale che per non affondare, giustamente, l'intervento su Immobile ha fatto un movimento anomalo con il ginocchio. L'ex Verona ha prontamente rassicurato Romagnoli corso a chiedergli cosa fosse accaduto. Il suo ginocchio non si è girato ma il movimento lo ha costretto a lasciare il campo anzi tempo.