Lazio, come è cambiata la rosa di Baroni? Il dato rispetto all’era Sarri

Per un club di calcio come la Lazio è fondamentale saper creare fin da subito uno zoccolo duro di giocatori capace di affrontare problematiche e incomprensioni che possono sorgere improvvisamente nel corso di una stagione sportiva. Ai fini di ciò, è fondamentale dunque riuscire a creare un gruppo di calciatori uniti da un fil rouge che sia pienamente riscontrabile sul piano linguistico, ovvero avere giocatori della stessa nazionalità.

Questo discorso, per quanto riguarda la Lazio, si poteva riscontrare in passato, ovvero nell'era Maurizio Sarri e precisamente nell'anno 2023-24, quando nella rosa biancoceleste si potevano trovare ben dodici calciatori italiani. La presenza di italiani tra le fila dei biancocelesti si è però ridotta nel tempo: un esempio è sicuramente la nuova Lazio targata mister Baroni, la quale presenta un minor numero di italiani in rosa rispetto a quella di Sarri.

Nel dettaglio, all'interno della classifica pubblicata da Transfermarkt.it e riguardante proprio il numero di italiani nelle rose di Serie A i biancocelesti infatti si posizionano al nono posto, con una percentuale di italiani pari al 29% (precisamente nove giocatori); al primo posto di questa classifica vi si può trovare il Monza con il 66% di italiani in rosa (precisamente diciannove giocatori) mentre all'ultimo si colloca l'Udinese, con il 13 % di italiani (di preciso, quattro giocatori).

Al tempo stesso, appare curioso il dato relativo alle nazionali diverse presenti in rosa. Sempre secondo la classifica stilata da Transfermarkt.it, la Lazio si trova all'ottavo posto per nazioni diverse in rosa, con ventidue stranieri appartenenti a diciassette nazionalità diverse. Al primo posto di questa classifica, invece, possiamo trovare il Lecce, con ventinove stranieri (di cui ventidue nazioni diverse); chiude poi all'ultima posizione la Fiorentina, con dieci stranieri in rosa e nove nazioni diverse.