Lazio, il turnover ti fa bella: Baroni ruota sempre e sfrutta la panchina

Non sono solo i titolari il punto di forza di questa Lazio: nonostante un impianto di gioco collaudato e i nuovi punti fermi come Nuno Tavares, la cerniera di centrocampo Rovella-Guendouzi, la coppia del gol Dia-Castellanos, è una Lazio camaleontica, in grado di ruotare spesso con gli impegni ravvicinati e di sfruttare tutta la sua rosa.

Contro il Genoa, non era lunga la lista di scelte che aveva a disposizione mister Baroni: solo nove i possibili subentranti seduti dietro al tecnico toscano. Nove come i cambi effettuati dall'allenatore biancoceleste tra la partita contro il Twente e quella contro il Genoa, mentre ancora prima erano stati fatti sette cambiamenti tra il match con la Juventus e quello contro il Twente.

E non solo, perché contro il Genoa i gol sono arrivati tutti dalla panchina: oltre al gol del titolare dell'ultim'ora Tijjani Noslin, che ha fatto le veci dell'assente Zaccagni, sono arrivati i gol della sicurezza prima da Pedro e poi da Vecino, entrambi subentrati a gara in corso. E' una Lazio con la rosa lunga quella di mister Baroni, a scapito di quanto si potesse pensare solo pochi mesi fa.