Lazio, in laguna nel segno di Zaccagni: Baroni si affida al suo capitano

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In laguna nel segno di Mattia Zaccagni. Dopo il pareggio casalingo maturato contro il Napoli, i biancocelesti si affidano al loro capitano per riprendere la corsa verso la Champions League. Clamorosa la rovesciata d'autore del capitano cancellata per fuorigioco, una gemma simbolo di un periodo che lo ha responsabilizzato, mandando forti segnali verso tutto il resto del collettivo. Si riparte da Zaccagni per guidare la Lazio nella prima trasferta, quella contro il Venezia, di una serie di quattro gare in esterna. Tra oggi e il 6 marzo saranno solo in trasferta le prossime quattro gare in cui sarà impegnata la squadra di Baroni.

Ma il capitano c'è. Un gol e tre assist nelle ultime tre partite, allargando il conto sono due le reti e quattro gli assist messi a referto nelle ultime cinque partite giocate dai biancocelesti. Guiderà lui contro una delle sue ex squadre, proprio come contro l'Hellas Verona. Parte da lì, infatti, il conteggio dei numeri e delle giocate che hanno permesso alla Lazio di ottenere i dieci punti conquistati da metà gennaio in poi. Non c'è bisogno di responsabilizzarlo, la fascia consegnatagli in estate è indossata più che degnamente.

Non è più Zaccagni e basta, è diventato capitan Zaccagni: da eccellente interprete della linea laterale è diventato un completo rifinitore della trequarti biancoceleste. In avanzata nel settore centrale o in ricezione esterna, il numero 10 biancoceleste sta trovando una continuità preziosissima. Quest'anno ha già messo a referto nove gol e sette assist, può battere già oggi contro la sua ex squadra - in Lega Pro dieci anni fa - il numero di partecipazione al gol della stagione 2022/2023, anche allora erano sedici tra tutte le competizioni. Nel frattempo, Baroni ha diramato la lista dei 21 convocati per il match odierno contro il Venezia<<<