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Lazio, Basic lotta e segna. Il centrocampo ha un nuovo protagonista

Basic
Unico a segno in tutte tre le amichevoli; Toma Basic è uno dei protagonisti indiscussi di quest ritiro pronto a prendersi il centrocampo

redazionecittaceleste

La Lazio è ancora lontana dalla migliora forma, niente di preoccupante ma comunque una necessità di lavoro abbastanza evidente. La squadra gira bene ma lo fa in maniera ancora troppo lenta. Al triplice fischio al centro sportivo Zandegiacomo il tabellino, comunque, segna Lazio 3 Tristetina 1. Terza vittoria su tre partite nel ritiro sotto le Tre Cime di Lavaredo e comunque tanti spunti da cui partire. La sicurezza si chiama sempre Ciro Immobile, in gol su calcio di rigore, ma tempra da vero capitano anche in amichevole. Milinkoivc sta riprendendo rapidamente la forma migliore tornando ad accarezzare il pallone illuminando la scena. Applausi a scena aperta per l'esordio di Romagnoli che con una scivolata sotto il settore biancoceleste ha scatenato la gioia degli stessi. Da sottolineare, tuttavia, come la costante più importante e più bella di questo ritiro tra allenamenti e amichevoli sia Toma Basic.

Toma Basic

Tre su tre

Basic è stato realmente la costante nelle amichevoli. Unico in gol in tutte e tre le partite, primo marcatore stagionale della nuova Lazio di mister Sarri. Una voglia messa in campo, dal primo allenamento fino all'ultimo passaggio contro la Triestina, di un giocatore che di questa squadra non vuole di certo essere uno spettatore. Capocannoniere, alla pari con Pedro e Felipe Anderson di questo ritiro. E' stato chiaro  nel suo intervento ai canali ufficiali della società; quest'anno si punta fare meglio dello scorso anno e c'è la voglia di segnare il primo gol in Serie A. Uno solo lo scorso anno ma in Europa League nella vittoria per 2-0 conto la Lokomotiv Mosca.

 

Potente e preciso

Ciò che stupisce realmente del croato è il mancino mostrato fino ad ora sotto le Tre Cime di Lavaredo. Un mix di precisione e potenza che sta sorprendendo i tifosi e soprattutto mister Sarri in panchina. Il classe '96 ha persino battuto, per quanto possa realmente contare, in un colpo solo Milinkovic e Luis Alberto nella gara di calci piazzati prima di esultare sotto la zona dedicata ai tifosi biancocelesti. Basic sta creando un rapporto meraviglioso anche con i supportrs che credono in lui per l'anno in arrivo. Ci credono loro, ci crede Sarri e ci crede lui: il centrocampo ha un nuovo protagonista.