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Continua a stupire Belahyane a Formello. Il giovane centrocampista franco-marocchino, l'elemento più giovane della rosa a disposizione di Sarri, ha messo alle spalle un piccolo problema alla caviglia che lo aveva condizionato a inizio ritiro. Ora punta a crescere e a fare breccia nelle idee del tecnico biancoceleste. Dopo l'assist all'Hellas Verona, l'obiettivo è trovare maggiore spazio e, chissà, ritagliarsi anche un ruolo da comprimario nel centrocampo del Comandante. O, magari, ribaltare le gerarchie e trovare la titolarità.
Non un'impresa da niente, considerato che Vecino - al rientro la prossima settimana - è un fedelissimo di Sarri e su Dele-Bashiru la Lazio ha puntato molto da un anno a questa parte. Sta di fatto, però, che il centrocampista classe 2004 sta stupendo tutti in casa biancoceleste: rapidità d'esecuzione e capacità di inserirsi con i tempi giusti. Le sue doti da recuperatore di palloni erano già note, avendo agito da mediano per buona parte della sua giovane carriera.
In particolare, però, il tentativo di Sarri di adattarlo da mezzala, al momento, procede: Belahyane non è il centrocampista box-to-box per definizione, ma sa farsi apprezzare e non poco per la duttilità in entrambe le fasi. Possiede, inoltre, un'ottima tecnica di base che ne faciliterebbe l'inserimento. Dele-Bashiru, nello specifico, vive un momento a metà: ha la fiducia di Sarri, ma serve dare riprova dei perché tale stima sia stata concessa. Belahyane, in tal senso, si sta facendo apprezzare parecchio dalle parti di Formello. Ed è pronto a fare sua ogni occasione gli verrà concessa.
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