Bianco: “Marcos Antonio con Milinkovic e Luis Alberto si completerà”

E' sulla bocca di tutti il primo acquisto del mercato biancoceleste. Marcos Antonio, sbarcato ieri nella Capitale, ha trovato grande riscontro nell'opinione pubblica che vede nel brasiliano classe 2000 un talento che potrà tornare più che utile alla causa biancoceleste. Ai microfoni ufficiali della società biancoceleste, per parlare proprio dell'arrivo della Formiguinha nella Capitale e del suo possibile apporto alla squadra è intervenuto l'ex difensore Paolo Bianco. Il classe '77, oggi pronto ad iniziare la sua avventura da allenatore, ha vestito nel corso della sua carriera numerose maglie tra cui quella del Sassuolo dal 2010 al 2015. Ha avuto dunque modo di condividere lo spogliatoio con Francesco Acerbi che dal 2013-2018 ha vestito la maglia neroverde. Ritiratosi al termine della sua avventura in Emilia nel 2019 entra a far parte dello staff di Roberto De Zerbi proprio al Sassuolo prima di seguire il tecnico italiano nella sua, sfortunata, avventura in Ucraina allo Shaktar.

Paolo Bianco

Bianco ha dunque avuto modo, seppur per un breve periodo di tempo, di lavorare e stare a stretto contatto con Marcos Antonio e non ha dubbi sul fatto che con Milinkovic e Luis Alberto il giocatore crescerà e potrà completarsi, chiudendo il suo intervento con un pensiero sul suo ex compagno Acerbi. Di seguito le parole di Paolo Bianco:

" Marcos Antonio è un giocatore molto interessante che sa usare molto bene il fisico. Nonostante l’età ha molta esperienza, è molto intelligente e duttile, può giocare in qualsiasi posizione del centrocampo. È molto più maturo della sua età, la Lazio ha messo a segno un bel colpo. Rispetto a Jorginho occupa meglio il campo, ha una maggiore frequenza rispetto al centrocampista italiano. Sono due calciatori diversi, Jorginho è un equilibratore, Marcos Antonio lo trovi ovunque. Milinkovic, Luis Alberto e Marcos Antonio possono completarsi a vicenda. Quando l’ho incontrato allo Shakhtar Donetsk mi ha colpito la sua disponibilità, l’applicazione e la sua maturità. Ha ben fisso in testa l’obiettivo. Sarri ed il suo staff si divertiranno con lui, un giovane molto bravo sul piano comportamentale. De Zerbi gli ha permesso di trovare meglio la posizione in campo in base alla situazione di gioco, mi auguro che con Sarri possa ancora migliorare sotto questo aspetto. Il brasiliano, inoltre, è molto bravo anche nella fase d’inserimento. Sarri ha bisogno di tempo, con il tempo i tifosi e la società si toglieranno delle soddisfazioni. Il toscano nelle piazze dove è rimasto per vari anni ha fatto bene con una sua idea precisa di calcio. Mi dispiacerebbe se la Lazio perdesse Acerbi, sarebbe un brutto colpo sia a livello professionale che umano ".