Lazio, il binomio Mandas-Provedel rimane un rebus. Il piano di Sarri

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Il più complicato dei ballottaggi in questo momento è Mandas-Provedel. Per ora, il tecnico della Lazio sta effettuando, per la prima volta in carrier, una staffetta. Un compromesso potrebbe arrivare: diciannove a testa e la Coppa Italia da assegnare.

Sarri, tuttavia, è sempre stato dell’idea di eleggere un titolare e un vice in porta. Lo era anche a giugno quando disse: "noi abbiamo due portieri forti, il migliore giocherà e se l’altro non sarà contento a gennaio andrà via. Funziona così, ma mettere dei paletti ora mi sembra prematuro."

La soluzione salomonica non sembra, però, la situazione migliore per i due estremi difensori. Il Comandante, in questo momento, sta dando la possibilità a tutti: resterà chi darà più garanzie. Un'altra ipotesi potrebbe essere la più realistica: scegliere di volta in volta, come aveva fatto l'ex Baroni.

L’ anno scorso hanno vissuto momenti difficili. Provedel era partito titolare, poi è stato promosso Mandas, che ha avuto incertezze. L’arrivo di Sarri ha azzerato tutto, ma non ha definito le gerarchie: ha colto segnali da entrambi.

L'ex Spezia con il ritorno di Sarri è più motivato che mai; d'altra parte il greco non vuole farsi sorpassare nelle gerarchie. Il tecnico toscano spera di avere due portieri al top: è la missione che ha affidato al preparatore Nenci. Restano tre amichevoli prima di Como: saranno utili per comprendere come vorrà gestire la situazione il tecnico.