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Lazio-Bologna, Sarri: “Luis Alberto calciatore totale. Non devo chiarirmi con nessuno”

Sarri
Le parole del tecnico biancoceleste, intervenuto in conferenza stampa al termine del match valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia

redazionecittaceleste

Successo in campionato, successo in Coppa Italia: La Lazio supera di misura il Bologna grazie alla rete, fotocopia del derby, di Felipe Anderson. Può essere soddisfatto mister Sarri che riceve importanti risposte dalle seconde linee. Bene Hysaj e Patric, mai realmente chiamato in causa ma comunque attento Maximiano. Intervenuto in conferenza, mister Sarri, ha così commentato la prestazione dei suoi:

Vista l'assenza di Immobile non può pensare a un giovane come Crespi?

"Passare dalla Primavera 2 alla Serie A non è un passo semplice, ogni tanto si allena con noi ma ha ancora bisogno di un percorso".

Che ne pensa della prestazione?

"Queste sono gare ad altissimo rischio in una competizione che all'inizio sembra di scarso interesse ma poi diventa importante. Visto che giochiamo tra 5 giorni il messaggio era chiaro giochiamo una manifestazione importante con i più importanti. Ma questo perché il calendario ci mette la prossima gara martedì, in futuro non penso sarà così. La prestazione posso dire bene, gara controllata, dispiace non aver fatto il secondo gol ma alla fine".

Nona gara senza Immobile, 2 punti di media a partita. Lo scorso anno 1 solo?

"Oggi nei primi 25/30 minuti se c'era Ciro ero più sereno. Con loro così chiusi non era facile, è vero che Felipe non da punti di riferimento ma a volte non li da neanche a noi. Quando si è aperta la gara è diventata più adatta anche a giocare senza un attaccante di riferimento. Non penso che con Ciro la media sia molto più bassa, preferirei averlo tutte le partite. Non ci manca solo in campo, è un punto di riferimento nello spogliatoio e negli allenamenti".

Tanti sono in crescita, in particolare Luis Alberto sembra vivere ora una seconda giovinezza nonostante le voci.

"Sullevoci lui sa che non c'è niente né possibilità di andar via. Sono due mesi che dico che è il più in condizione, purtroppo a novembre e dicembre non c'erano competizioni ma l'ho detto subito. Sta facendo gare di livello, ma non facendo vedere che è bravo ma dando contributi in attacco e in difesa. Ora è un giocatore totale: mettendosi così a disposizione è un calciatore fenomenale".

Milinkovic sembra più superficiale su alcune giocate?

"Io non ho l'impressione della superficialità: né sta sera né a Sassuolo. Non è al top della condizione fisica ma sta giocando in maniera più concreta. La strada la sta tracciando nella maniera giusta. Ora mi aspetto da lui una crescita esponenziale".

Quando si aspetta il ritorno di Immobile?

"E' difficile fare ipotesi ora, mi sembra abbia un ulteriore controllo martedì o mercoledì e da lì avremo indicazioni precise sui tempi. L’infortunio non è un di grave entità quindi spero che il rientro sia veloce".

C’è stato un chiarimento interno con la società dopo il comunicato e le battute di Reggio Emilia?

"Non mi devo chiarire con nessuno, se si parla e mi si chiede di mie sensazioni io dico le mie sensazione e i miei pensieri. Questi non devo spiegarli a nessuno".