Lazio News / Calcio e calci contro l’Atromitos, la carica di Mandas

La redazione di Cittaceleste.it vi augura il buongiorno in questa domenica 17 agosto 2025 e vi dà il buongiorno nella consueta rassegna stampa mattutina. La Lazio di Sarri chiude la fase di preparazione con uno sguardo rivolto già al Sinigaglia di Como per l'esordio stagionale in campionato contro i lariani di Fabregas, nella gara in programma il prossimo 24 agosto. I biancocelesti superano per 2-0 l'Atromitos a Rieti. Allo Scopigno ci pensano Noslin e poi Pedro a decidere la gara contro i greci. Nel primo tempo scintille al vetriolo: maxi-rissa e panchine in campo, espulsi Castellanos e Mansur. Senza perdere altro tempo, allora, andiamo a vedere quali sono le notizie principali della mattinata in casa Lazio.

Calcio e calci contro l'Atromitos

Allo stadio Centro d'Italia-Manlio Scopigno di Rieti il clima nel match tra Lazio e Atromitos, andato in scena ieri sera, era tutto fuorché amichevole. I biancocelesti di Sarri passano nel secondo tempo nel reatino, bastano l'incornata di Noslin su servizio di Marusic e il dribbling nello stretto di Pedro per superare i greci. Lazio sicuramente in crescita rispetto alle prime uscite amichevole, maggiore fraseggio e meno carichi sulle gambe si notano a occhio nel test contro l'Atromitos. Alla mezz'ora del primo tempo, però, l'episodio che ha scosso il match: Guendouzi colpisce duramente Ouedraogo alla gamba. Prima Marin Ruiz mostra tutto il suo disappunto al francese, poi Mansur si vendica alla sua maniera: intervento completamente fuori tempo su Castellanos, violento il colpo ricevuto da Taty sul polpaccio sinistro. Da lì scatta il parapiglia furioso. Cataldi è il primo ad avvicinarsi a Mansur, che poi viene direttamente alle mani proprio con Castellanos. La lite è furibonda, Fourneau, arbitro del match, è costretto a espellere i due protagonisti della baruffa e ad attendere oltre tre minuti prima che il gioco riprenda. Ma gli animi sono già troppo tesi. Come sottolineato nell'edizione odierna del Corriere dello Sport, infatti, la rissa tra i due espulsi è poi proseguita anche all'imbocco degli spogliatoi ed è intervenuta anche la polizia per sedare l'alterco.

La carica di Mandas

"Siamo molto contenti per il lavoro fatto durante la preparazione, e abbiamo anche giocato bene nelle amichevoli, questo è importante per noi. Secondo me siamo pronti per l'inizio del campionato". Non si nasconde Mandas a margine del test amichevole contro l'Atromitos, con sguardo già rivolto al lago di Como per l'esordio stagionale contro i lariani di Fabregas il prossimo 24 agosto. E altrettanto fa sul dualismo con Provedel: "Quando io mi alleno forte lo fa anche lui, e questo è utile per migliorare il nostro livello. Negli spogliatoi e in campo c'è un buon clima"."Una partita nervosa nel primo tempo, però oggi giochiamo molto bene", ammette il greco dopo la maxi-rissa del primo tempo. Sulla difesa: "Lavoriamo tanto sulla solidità in allenamento. Possiamo ancora lavorare di più. Per noi è importante fare clean sheet e possiamo migliorare tanto". Per il classe 2001 non era un'amichevole qualunque: "Atromitos? Felice di rivedere i miei amici. È stata la mia prima squadra". Finito il tempo della preparazione, si tirano le somme prima dell'inizio del campionato: "Manca ancora una settimana all'inizio del campionato, non sappiamo ancora chi gioca: l'importante è che siamo bravi insieme. La decisione sarà del mister Sarri, non sappiamo ancora chi gioca. In amichevole ancora ci alterniamo".