Sembrava prossimo a lasciare - di nuovo - la Lazio, almeno in prestito, come aveva fatto con le maglie di Empoli prima, Parma poi. Pronto a rifare le valigie per ripartire quasi senza passare per Formello. Cancellieri, però, è riuscito a cambiare il proprio destino e ora si gioca le sue carte nella Capitale, magari con l'idea di ritagliarsi un ruolo importante nel tridente offensivo ideato da Sarri per la sua nuova Lazio dopo il ritorno in biancoceleste.
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Lazio, Cancellieri prova lo scatto: chance contro il Como?
Non sarà facile scalare le gerarchie, i posti in avanti sono tre e l'esterno classe 2002, idealmente, andrebbe a occupare la corsia di destra. Ci sarebbero Isaksen e Pedro, in questo c'è stato un involontario assist nella preparazione. Con il danese ai box causa mononucleosi - e conseguente riatletizzazione, dopo la guarigione -, Cancellieri ha avuto modo di mettersi in luce in amichevole, siglando due gol, propiziando un autogol contro il Galatasaray e, sempre nel match con i turchi, servendo anche l'assist per il gol di Zaccagni.
Contro il Como potrebbe avere una chance, anche se è presto per poter decifrare le possibili scelte di formazione di Sarri. Quel che è certo è che, nonostante un eterno Pedro e una concorrenza folta, l'ex Hellas Verona avrà lo spazio e le opportunità per giocare che non aveva avuto al suo primo anno in biancoceleste. Era acerbo e aveva bisogno di crescere, alla stregua della Lazio che aveva necessità di schierare calciatori più pronti. Oggi, però, ha ribaltato i pronostici e vuole prendersi la titolarità effettiva.
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