Lazio, Cancellieri non convince: torna a sperare Noslin?

Si riapre il ballottaggio sulla fascia destra della Lazio, Sarri deve tornare a fare i conti verso il derby. La prova opaca di Cancellieri contro il Sassuolo, al Mapei Stadium, ha riportato al centro dell'attenzione i dubbi del tecnico toscano proprio su quel settore di campo. L'esterno classe 2002 è stato rilanciato da Sarri nelle prime tre giornate di campionato. Senza, però, trovare riscontri particolarmente positivi. E verso la stracittadina ora il dubbio su chi partirà titolare nel derby sul settore di destra non è stato ancora sciolto.

Non aiutano le condizioni di Isaksen, ancora alla ricerca della forma migliore dopo la mononucleosi che, di fatto, ha vanificato la sua preparazione estiva. A Reggio Emilia è subentrato proprio al posto di Cancellieri, le gambe ancora imballate non gli hanno consentito di incidere in maniera decisiva. Verso il derby spera, ma è improbabile pensare che possa partire titolare. Più probabile, invece, che possa entrare a gara in corso e provare a incidere dalla panchina.

L'ipotesi Pedro resta sempre viva: lo spagnolo classe 1987 è un fedelissimo di Sarri, nonché uno dei calciatori biancocelesti più dotati tecnicamente e più creativi in assoluto. Anche qui, però, resta difficile ipotizzare che l'ex Barcellona ne abbia per i novanta e più minuti della stracittadina. Chi può tornare a sperare è Noslin: al netto della gaffe di pochi giorni fa, l'olandese era stato scavalcato in estate proprio da Cancellieri nelle gerarchie di Sarri. Chissà che, se il rendimento del classe 2002 non dovesse migliorare, Noslin non possa rientrare nelle rotazioni offensive biancocelesti.