Si è chiusa ieri la campagna abbonamenti per la prossima stagione in casa Lazio. La proroga di ventiquattro ore vista l’impennata sul finale della scorsa settimana ha portato i risultati sperati. Nel momento del gong, arrivato ieri sera alle ore 19, il dato finale segnalava 23608 abbonati. Un record importante, il quarto miglior risultato dell’era Lotito. Un premio per la società che ha investito oltre 50 milioni di euro ma anche la voglia di Lazio che travolge i tifosi. E allora ci sarà già da domenica pomeriggio l’occasione di far sentire tutta la vicinanza alla squadra. Appuntamento alle 18:30 per l’esordio contro il Bologna, con la possibilità di salire già sopra le 30mila presenze. È partita infatti oggi la vendita libera dei biglietti e, stando a Marco Canigiani, la risposta dei tifosi è stata subito importante.
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Lazio, Canigiani: “Abbonamenti? Soddisfatti. Valutiamo una riapertura”
Il responsabile del settore marketing biancoceleste, infatti, è intervenuto ai microfoni dei canali ufficiali della società. Queste le sue parole: “Il risultato della campagna abbonamenti è stato importante, si è rivelato uno dei migliori degli ultimi anni. Siamo contenti della risposta dei tifosi. Anche la partenza dei biglietti per Lazio-Bologna si è rivelata molto interessante. La chiusura degli stadi per la pandemia ha creato una reazione positiva da parte dei tifosi. Inoltre conta anche ovviamente il risparmio economico derivante dal sottoscrivere l’abbonamento. Abbiamo voluto creare il settore della Tevere Parterre perché pensavamo che ci sarebbe stata una buona risposta da parte dei tifosi è così è stato. Sicuramente questo regalerà anche un bel colpo d'occhio anche dal punto di vista televisivo.
Stiamo anche riflettendo sulla questione dei mini abbonamenti di Europa League. E anche sulla possibilità di riaprire la campagna abbonamenti dopo Lazio-Bologna per dare la possibilità a chi non è riuscito di sottoscrivere la propria tessera. Anche l'iniziativa BusInsieme sta riscuotendo un grande successo. Ha permesso anche di risolvere alcuni dei problemi che riguardavano il parcheggio dello Stadio Olimpico”.
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