Lazio, Castellanos fatica a segnare: è il momento di Dia? Il punto sul centravanti

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Prosegue il momento particolarmente negativo per Castellanos con la maglia della Lazio. L'argentino, dopo un precampionato che l'ha visto faticare parecchio dal punto di vista realizzativo (con zero gol segnati nelle amichevoli disputate), ha iniziato male anche il campionato di Serie A. Oltre al pesante risultato incassato con la squadra a Como, l'attaccante non è partito col piede giusto nemmeno dal punto di vista della prova offerta alla prima giornata di questo campionato, nella quale non è riuscito mai a calciare in porta contro la formazione di Fabregas (dato già capitato nel 2023-24).

L'argentino, quindi, ha inaugurato la propria stagione replicando quel rendimento negativo registrato nel precedente ciclo sotto la guida di Sarri. Con quest'ultimo, nel 2023-24, fino alle sue dimissioni, Castellanos aveva disputato 34 partite stagionali, a cui si aggiunge anche quella contro il Como. In particolare, i numeri offensivi di Castellanos sotto la guida di mister Sarri sono piuttosto negativi: in effetti, in 35 presenze l'argentino ha segnato soltanto due gol.

Con l'alternanza con Immobile di due anni fa, Castellanos non ha potuto giocare spesso da titolare (soltanto in dodici occasioni nel 2023-24, e con quella di Como sono tredici con Sarri), ma nonostante ciò il minutaggio generale con la maglia biancoceleste non è così basso: 1449 minuti nella prima esperienza con il Comandante, 1539 mettendo insieme anche la trasferta di Como. Da questo punto di vista, i due gol segnati segnalano la difficoltà dell'argentino di entrare nei meccanismi del gioco di Sarri, con quest'ultimo che fatica a inserirlo nei suoi schemi offensivi. Con le difficoltà che sta vivendo Castellanos, dunque, si riflette sull'impiego di Dia, giocatore che però dialoga di meno con la squadra (aspetto che invece l'argentino riesce a garantire).