Lazio, Castellanos scalpita verso il Milan: per Sarri la titolarità è un dilemma

Castellanos sì, Castellanos no. È un bel dilemma quello che accompagna Sarri nell'avvicinamento alla sfida di Coppa Italia contro il Milan ai quarti di finale, remake della gara di campionato di sabato. Per la Lazio è un'opportunità non da poco: in ballo non c'è solo una rivincita dopo le polemiche e la sconfitta al vetriolo contro la squadra di Allegri, ma anche i quarti di finale della competizione. A Formello ci credono: un'eventuale vittoria del trofeo garantirebbe, tra le altre cose, l'accesso diretto alle competizioni europee senza entrare dalla porta principale in Serie A.

Un aspetto da considerare attentamente, soprattutto perché la classifica, in campionato, piange nonostante le buone prestazioni di una Lazio tecnicamente e mentalmente in crescendo. Sarri, poi, ha dovuto già fare i conti con l'emergenza infortuni, che non ha mai visto una fine effettiva da luglio scorso. E dovrà fare i conti anche con le partenze di Dele-Bashiru e Dia, che presto risponderanno alle convocazioni rispettivamente di Nigeria e Senegal per la Coppa D'Africa. Resteranno, comunque, a disposizione almeno per la sfida di giovedì.

E in attacco, così, si complicano i piani: Castellanos ha trovato la via del rientro in campo sabato - come Dele-Bashiru-. La pericolosità dei biancocelesti a San Siro è cambiata col suo ingresso in campo, lo sa bene Mau. Il tecnico toscano è costretto a fare i calcoli: Dia vive uno dei momenti peggiori della sua carriera, se non altro dal punto di vista prettamente realizzativo. Ma con Castellanos appena rientrato è difficile credere che possa partire da titolare già contro il Milan in Coppa Italia, mentre contro il Bologna la sua candidatura dal 1' potrebbe essere più credibile. Il Diavolo tenta Sarri e Castellanos scalpita.