Lazio, Castellanos straripante contro il Verona: ma Sarri gli chiede più gol

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Castellanos torna a incidere sotto porta. L'attaccante della Lazio, dopo un'estate complicata sul piano del rendimento offensivo mostrato in zona gol (con zero reti nelle gare disputate nel precampionato), è tornato a segnare nel match contro il Verona di domenica sera scorsa. Contro i gialloblù l'argentino ha offerto una prestazione brillante anche dal punto di vista dei gesti tecnici, uno su tutti l'assist di rabona consegnato ai piedi del capitano Zaccagni. Una prova, dunque, che gli ha permesso di ritrovare la migliore versione di sé stesso nell'esordio stagionale all'Olimpico.

Tra le caratteristiche mostrate in questi anni dall'attaccante biancoceleste è stato difficile riscontrare uno spietato cinismo sotto porta: nonostante ciò, non si può mettere in discussione la qualità delle sue giocate. Diversi, infatti, i gesti tecnici degni di nota mostrati dall'attaccante nei primi due anni con la maglia della Lazio: l'ultimo è quello messo a segno prima del Verona, ovvero la sforbiciata realizzata contro il Genoa in trasferta lo scorso 23 aprile. Ma ve ne sono anche altri: come ad esempio il gol di tacco segnato contro il Bodo/Glimt su assist di Isaksen, il colpo di testa contro la Real Sociedad fino ad arrivare al cucchiaio arrivato contro il Nizza. In campionato da evidenziare la prestazione contro il Monza, squadra a cui segnò con un destro infilato all'angolino offrendo anche un assist da trequartista a Pedro.

In altre parole, la qualità delle giocate dell'argentino è fuori discussione. Al tempo stesso, però, ciò che gli richiede mister Sarri è sicuramente quello di abbinare questa qualità tecnica ad una maggiore concretezza sotto porta, come affermato dallo stesso Comandante in conferenza stampa: "Gli chiederei di iniziare a fare qualche gol in più, non solo quelli belli". Il Comandante, dunque, si augura in un'affermazione definitiva dell'argentino sotto porta.