Lazio, Cataldi ritrova Tudor: dall’esilio al rilancio con Sarri

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Non solo Guendouzi e Isaksen. C’è anche Danilo Cataldi nel lungo elenco di calciatori che hanno più di un sassolino da togliere dalla scarpa nei confronti di Igor Tudor. L’ex allenatore della Lazio tornerà all’Olimpico domenica sera per sfidare con la sua Juventus i biancocelesti e il centrocampista ritroverà una delle ragioni del suo esilio da Formello la scorsa estate. Nell’ultimo anno di Sarri il prodotto del vivaio biancoceleste era stato uno dei primi a correre all’Olgiata a casa del tecnico per convincerlo a ritirare le dimissioni.

Un tentativo vano: dopo l’interregno Martusciello fu Igor Tudor a prendere il posto del Comandante, relegando definitivamente Cataldi in panchina e facendogli tra le altre cose perdere un bonus da 200mila euro. Un feeling mai sbocciato, fino a rendere Cataldi in estate, agli occhi della società, uno dei principali motivi dell’abbandono di Tudor. Quella e altre frizioni hanno portato all’esilio in riva all’Arno, prima del ritorno in estate e del veto di Sarri a una nuova cessione. E ora, con l’infortunio di Rovella, il prodotto del vivaio biancoceleste ha trovato nuovo spazio ed è tornato a suo modo al centro del progetto. E ora, domenica, spera di poter giocare uno scherzo al suo ex tecnico.