Lazio, un centrocampo in cerca d’autore. Sarri: quanti nodi da sciogliere!

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Sono state tante le indicazioni, alcune positive altre meno, arrivate dopo i primi test contro Primavera, Avellino e Fenerbahce. Il lavoro da fare in casa Lazio è ancora tanto, con mister Sarri chiamato a risolvere tanti rebus, a partire dal centrocampo. Quello di mezzo è senza dubbio uno dei reparti che maggiormente ha bisogno di essere potenziato. Cataldi o Rovella? Giusto insistere ancora con Dele-Bashiru? Per gli interpreti è più vantaggioso il 4-3-3 o il 4-3-1-2? Tanti gli interrogativi cui rispondere e che continuano a riempire i pensieri di Sarri. A poco più di 3 settimane dall'esordio in campionato, la Lazio è ancora lontana dall'essere ben rodata.

Il primo nodo da sciogliere per il tecnico riguarda il regista: Cataldi ha insite le caratteristiche del palleggiatore, è più concreto nel gioco in verticale e quando c'è da scegliere in fretta. Dal canto suo Rovella è proprio con Sarri che ha completato il sorpasso sul centrocampista romano, mostrando doti da faticatore decisive nella scorsa stagione. L'ipotesi di un cambio modulo (4-3-1-2) potrebbe vedere i due impiegati insieme con Guendouzi a completare il reparto, ma Sarri aspetterò la fine del ritiro in Turchia per decidere che via imboccare in questo senso.