La Lazio incassa un pesante 3-0 nella semifinale di Supercoppa ed esce a testa bassa dall'Al-Awwal Park di Riyad, al termine di una gara dominata dall'Inter. “Si può perdere contro i nerazzurri ma non in questo modo” – il messaggio, più che condivisibile, di Sarri a fine partita. Si interrompe una striscia di cinque vittorie consecutive, che ha permesso ai biancocelesti di risalire la classifica in Serie A. Competizione dalla quale i capitolini dovranno ripartire per voltare pagina.
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Lazio, cercasi Luis Alberto: il Mago a secco di gol da quasi tre mesi
Sarri spera di ritrovare l'estro e la magia di Luis Alberto, escluso anche ieri, dagli undici titolari schierati dal tecnico. Il Mago si è appannato, complici anche i problemi fisici e l'assenza dal campo contro Frosinone e Udinese, dopo l'infortunio rimediato a Empoli. Si è rivisto un lampo nell'ultimo turno contro il Lecce, autore dell'assist per il gol decisivo di Felipe Anderson. Ma sembra un calciatore diverso rispetto alla prima parte di stagione, in cui si era imposto come uno dei più positivi tra i suoi.
La Lazio ha cambiato marcia proprio da quella sfida contro l'Empoli, in cui lo spagnolo fu costretto a lasciare il campo prima della mezz'ora del primo tempo. La risalita l'hanno guidata per lo più i nuovi, Zaccagni e Felipe Anderson. L'ultimo centro di Luis Alberto risale quasi a tre mesi fa esatti. Nello specifico dalla sfida vinta 0-2 in trasferta a Reggio Emilia contro il Sassuolo dello scorso 21 ottobre. Per proseguire la cavalcata verso la zona Champions serve ritrovare la luce del Mago, fermo a 3 gol segnati in stagione.
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