Una semestrale già sviscerata sotto diverse lenti di ingrandimento quella che la Lazio ha pubblicato il 30 marzo scorso. C’è il passivo di 21,4 milioni, eppure questo piccolo - almeno per il mondo del calcio - rosso non è nulla se paragonato a quello di altri club di Serie A. In questo senso la Lazio ha un bilancio sano, che impone però prudenza nelle prossime mosse, non essendo previsti altri aumenti di capitale da parte del presidente Lotito. Fin qui, è accaduto o nel fallito tentativo di uscire dalla Borsa o per risanare l’indice di liquidità alle scorse due estati.
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Lazio, la Champions vale 50 milioni: oro per il bilancio. Rispetto alle altre…
Sarebbe fondamentale per la Lazio piazzarsi tra le prime quattro alla fine del campionato. Il rosso potrebbe raddoppiare al prossimo 30 giugno, dalla Champions - soltanto dal girone - potrebbero arrivare 50 milioni che sarebbero ossigeno puro e che permetterebbero anche una certa tranquillità. Sia perché si andrebbe a pareggiare o anche creare un utile nel bilancio, sia per gestire le questioni più spinose come il rinnovo di Milinkovic. Ci sarà poi da uniformarsi al taglio stipendi che la UEFA ha imposto con un piano triennale. Una parte è stata già fatta la scorsa estate, nonostante il ricco mercato, con addii di giocatori che avevano contratti pesanti. Insomma, rimangono delle zone migliorabili. Ma la Lazio era e rimane una società sana per gli standard del calcio moderno.
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