Lazio, chance per Lazzari a Como? I dubbi di Sarri e quei dati sulla prima giornata…

Sarri vara la Lazio anti Como, il Comandante vuole ri-presentarsi al meglio nella Capitale dopo il suo ritorno in biancoceleste. Al Sinigaglia il primo vero banco di prova: ad attendere il tecnico toscano c'è Fabregas, che guiderà i lariani dopo il mercato faraonico operato in estate dalla Famiglia Hartono. Tanti i nodi da sciogliere per Sarri: dal dualismo Provedel-Mandas alla scelta per il centravanti. E nel calderone dei dubbi biancocelesti c'è anche il ruolo di terzino destro.

Marusic parte avanti nelle gerarchie, ma il montenegrino è l'unica alternativa - adattata - a Gila e Provstgaard, causa la squalifica di Romagnoli - salterà anche il Verona - rimediata nell'ultima giornata dello scorso campionato, contro il Lecce, e l'assenza forzata di Patric causa lesione al retto femorale della coscia sinistra. Gigot, dal canto suo, è sul mercato ed è stato escluso dalla lista per la Serie A, diramata nella giornata di ieri. Ecco, quindi, che a destra, qualora la scelta su Marusic fosse conservativa, la Lazio potrebbe ritrovare un vero e proprio habitué della prima giornata di campionato.

Sarri non ha ancora deciso, ma contro il Como potrebbe partire titolare Lazzari. La scelta non è stata fatta, Marusic resta avanti nelle idee - e appunto, nelle gerarchie - del tecnico toscano, ma l'assenza di veri e propri sostituti di ruolo per la batteria di centrali difensivi obbliga Mau a serie riflessioni. E qualora fosse confermata questa decisione, ecco che Lazzari, alla Lazio dall'estate 2019, troverebbe la sua settima presenza da titolare su sette disponibili alla prima giornata di Serie A.

È vero, rispetto a qualche anno fa la sua centralità nel progetto biancoceleste non è più tale. Era arrivato in pompa magna, richiesto a gran voce dall'allora tecnico della Lazio, Inzaghi. E la confidenza dell'ex Spal con gli esordi in campionato biancocelesti è totale: cinque vittorie, una sola sconfitta(contro il Lecce per 2-1, stagione 2023/2024) e una notevole spinta offensiva. Tanto che all'esordio in campionato, negli ultimi sette anni, Lazzari ha trovato addirittura due gol(Cagliari nel 2020/2021, Empoli l'anno successivo) e causato due autogol in fotocopia(quello di De Silvestri, contro il Bologna nel 2022/2023, e quello di Altare, nella passata stagione contro il Venezia).