Con il ritorno di Maurizio Sarri sulla panchina della Lazio, cambiano anche delle vecchie certezze. Nell'ultima parte della scorsa stagione, l'ex tecnico Marco Baroni aveva preferito Christos Mandas a Provedel; ora ci sarà un reset delle gerarchie. Nel frattempo, tuttavia, il greco cerca di imporsi anche in nazionale.
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Lazio, con Sarri torna il testa a testa tra Provedel e Mandas. E il greco…
Con il ritorno di Maurizio Sarri sulla panchina della Lazio, anche le gerarchie in porta potrebbero cambiare e Mandas cerca una nuova chance
Dopo la super prestazione nell'amichevole contro la Slovacchia, il numero 35 ha guadagnato estimatori anche in patria: alla seconda presenza con la maglia della Grecia (debutto da titolare) ha vinto 4-1, parando anche un rigore. Spera di scendere nuovamente in campo nella partita contro la Bulgaria, prima delle vacanze estive, ma dovrà battere la concorrenza.
Nell'ultimo match ha superato Konstantis Tzolakis dell’Olympiakos e Odysseas Vlochomidos del Newcastle: alla Lazio, dovrà nuovamente superare quella di Ivan Provedel. Con l'ex Baroni, la svolta definitiva è arrivata nel big match contro l'Atalanta. Da quella gara in poi otto partite consecutive in Serie A: il Sarri-bis, tuttavia, rimescola ogni discorso.
Il numero 94, gli anni scorsi, era il titolare del Comandante e, a meno di clamorosi scenari sul mercato, ci sarà un nuovo ballottaggio. Per Mandas, dunque, è una ripartenza da zero: deve convincere Sarri a consegnargli la fiducia che ha ottenuto nel finale dell’ultima stagione, seppur con un altro tecnico -Baroni- alla guida.
Il portiere ex OFI Creta a marzo ha prolungato il contratto fino al 30 giugno 2029: un anno in più rispetto alla precedente scadenza. Non poteva aspettarsi un ritorno del Comandante, ma niente è ancora perduto: le prime indicazioni arriveranno con le sedute e le amichevoli estive, ma è l'inizio della Serie A che darà una risposta definitiva.
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