La situazione della Lazio, al momento, non è assolutamente rosea. Il presidente Lotito ha sforato ben tre parametri: indice di liquidità; indicatore di indebitamento e costo del lavoro allargato. Tutto questo impone al club biancoceleste di non chiudere operazioni in entrata, ma solo in uscita.
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Lazio, la Covisoc blocca il mercato. Lotito deve intervenire: le soluzioni
La Covisoc, istituzione che monitora i movimenti finanziari delle squadre, ha bloccato il mercato della Lazio. Serve l'intervento di Lotito
Il mercato della Lazio è bloccato e fino a che non si troverà il bandolo della matassa, il tecnico toscano dovrà lavorare con gli uomini a disposizioni (nonostante le richieste). La svolta, tuttavia, potrebbe arrivare il primo luglio. Dall'inizio del prossimo mese, infatti, entreranno in vigore le nuove norme Noif che, dei tre parametri, terranno solo uno: il costo del lavoro allargato.
A quel punto, diminuirebbe la cifra (si parla di 90 milioni) da dover versare per risistemare i conti e le promesse di Lotito a Sarri potrebbero essere mantenute. Un'altra soluzione sarebbe quella di regolare i conti attraverso una ricapitalizzazione (mai accaduto in 21 anni) e dagli incassi delle cessioni. A quel punto, il patron biancoceleste potrà chiedere lo sblocco del mercato, anche in corsa, alla Covisoc (istituzione che monitora le situazioni economico-finanziarie dei club).
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