Lazio, Cucchi: “L’abbonamento un atto di fede. Sono ‘Sarriano’, ma il blocco…”

Intervenuto ai microfoni di Radio Corriere dell'Umbria, Riccardo Cucchi è tornato a parlare di Lazio e delle mire stagionali dei biancocelesti con il ritorno in panchina di Sarri. Si è definito 'Sarriano' l'ex radiocronista di Tutto il Calcio Minuto per Minuto e non solo, che ha sottolineato il blocco del mercato biancoceleste come ovvio ostacolo senza, però, esprimere giudizi definitivi e sottovalutare la rosa della Lazio. Queste le parole di Cucchi.

"Ho rinnovato il mio abbonamento in curva ma come atto di fede. Sono assolutamente 'Sarriano', adoro questo allenatore, ma la cosa assurda è che la Lazio abbia pagato col divieto di fare mercato un conto di bilancio annuale di poche centinaia di migliaia di euro. Però chissà che non sia un vantaggio, ovvero che, rispetto a questa difficoltà, il gruppo non si compatti ancora di più intorno a Sarri. Del resto l'anno scorso con Baroni questi giocatori hanno lottato fino alla fine per un posto in Europa, pur non centrandolo".