Lazio, Delio Rossi: “Raspadori non cambia la vita. Difficile trovare un giovane…”

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Delio Rossi, ex allenatore della Lazio, in un'intervista ai microfoni di Radiosei ha parlato dell'esonero del Commissario Tecnico dell'Italia, Luciano Spalletti, e del calciomercato del club biancoceleste. Ecco le sue parole.

“Ho grandissima stima di Luciano Spalletti, è un tecnico importante e che ha fatto bene in carriera. È bravo soprattutto a lavorare sul singolo, forse non è riuscito a far esprimere al meglio la squadra. È uscito con grande dignità, anche lasciando con l’ultima panchina da esonerato. Non ne esce bene a livello tecnico, non a livello umano.

Penso che Gattuso, ma al netto dei sentimentalismi, non vedo perché stia male in questa Nazionale. Sa come rapportarsi con i giocatori, ma il problema dell'Italia non è chi la guida: esattamente come non lo era Spalletti. Raspadori? È un giocatore con delle ottime qualità.

Si esprime meglio come seconda punta dietro al centravanti. Può essere un falso nove, un centravanti di movimento. Non si tratta di un fenomeno, ma di un giocatore nel giro della Nazionale. Non credo che cambi la vita alla Lazio giocare con Raspadori cedendo Castellanos.

Non è un cambio che stravolge nulla, ma cambiano le caratteristiche dei due. Lo vedrei bene anche come mezzala nel 4-3-3, ovviamente con caratteristiche offensive. Per quanto riguarda gli esterni offensivi, credo sia più facile trovare una scommessa da impiegare alle spalle di Isaksen che migliorare nel ruolo di titolare”.