cittaceleste news Lazio, Delio Rossi: “Ritiro a Formello? In queste condizioni…”

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Lazio, Delio Rossi: “Ritiro a Formello? In queste condizioni…”

Delio Rossi
Queste le dichiarazioni rilasciate da Delio Rossi in un'intervista al Corriere della Sera: il suo parere sul recente momento della Lazio
Edoardo Pettinelli Redattore 

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In un'intervista rilasciata al Corriere della SeraDelio Rossi ha parlato della situazione che si sta vivendo in casa Lazio nelle ultime giornate, tra cui il ritiro che si sta svolgendo a Formello. Di seguito l'intervista completa:

"Con i ritmi serrati del calendario è difficile ritagliarsi uno spazio sufficiente per partire e preparare la stagione in montagna per due o tre settimane come si faceva un tempo. Non c’è più tempo. Basti pensare a tutte quelle squadre che hanno partecipato al Mondiale per club: hanno finito la stagione a luglio inoltrato, giocandosi un trofeo e dovendo affrontare avversari di livello e ripartiranno fra un mese con campionati e Champions. Non si riesce a riposare né a lavorare e il livello scende".

Il ritiro a Formello però toglierà qualcosa alla Lazio?

"Penso sia inevitabile. In queste condizioni allenarsi sul fondo e mezzofondo è complicato. Sarri inoltre è un allenatore che dà molta importanza alla tattica, al gioco palla fra i piedi. Togliergli qualche seduta non aiuta la squadra che, pur conoscendolo, viene da un tecnico che aveva idee di gioco molto diverse. Detto questo non penso che i piccoli problemi fisici riscontrati da alcuni giocatori in questi giorni, siano legati al caldo. Castellanos si sarebbe fatto male lo stesso. In ritiro capita sempre qualche contrattempo. Il problema è che con questi ritmi è più difficile prevenire gli infortuni. Ma vale per tutte le squadre".

Sarri sta provando Belahyane come mezzala: la convince l’esperimento?

"In ritiro è giusto provare. Il tecnico si deve togliere il dubbio. Se pensa che gli possa servire un giocatore in quel ruolo, con il mercato bloccato, si deve adattare con quello che ha. Ma è presto per dire che lo schiererà lì durante la stagione. Serve tempo. Sarri dovrà essere convinto".

Nel 4-3-3 dovrebbe trovare spazio solo uno fra Castellanos e Dia: per lei chi è più adatto?

"Credo sia un modulo che può esaltare le qualità di entrambi i giocatori. Certo, insieme è difficile, ma hanno caratteristiche diverse, quindi possono alternarsi bene. Dia secondo me tecnicamente ha forse qualcosina in più, Castellanos però dà alla squadra quella profondità che altrimenti mancherebbe. Non parliamo di attaccanti di livello mondiale come Lewandowski, ma sono due giocatori che possono dare un contributo significativo alla squadra".