Lazio News / Dia centravanti, la gioia di Provstgaard: rassegna stampa

La redazione di Cittaceleste.it vi augura il buongiorno in questo venerdì 13 giugno 2025 e vi dà il buongiorno nella consueta rassegna stampa mattutina. La Lazio continua a manovrare sul mercato e lavora per gli innesti richiesti da Maurizio Sarri per il ruolo di centrocampista. Piace molto Giovanni Fabbian del Bologna, vecchio pallino di Sarri e della stessa Lazio. In lista ci sono poi anche Fazzini dell'Empoli, Colpani del Monza. Senza perdere altro tempo, allora, andiamo a vedere quali sono le notizie principali della mattinata in casa Lazio.

Dia torna centravanti

Con il ritorno di Sarri sulla panchina della Lazio, Dia potrebbe tornare ad agire nella sua zona di competenza, cioè da centravanti puro. Sotto la guida di Baroni l'attaccante senegalese aveva iniziato a muoversi da attaccante centrale, salvo poi iniziare a muoversi da trequartista del 4-2-3-1 disegnato dal neo tecnico del Torino già alla terza giornata dello scorso campionato, la gara casalinga contro il Milan e pareggiata per 2-2. Andarono a segno sia Taty Castellanos che Dia. Nella scorsa stagione si è sdoppiato più volte per la Lazio, dovendo sopperire spesso ad alcune lacune o ad alcuni infortuni. La scorsa stagione, infatti, aveva concluso la sua stagione giocando anche da esterno d'attacco. Sarri lo riporterà a giocare da centravanti e con caratteristiche che potrebbero fare comodo al suo impianto di gioco: Dia è un giocatore mobile, rapido e con una discreta tecnica di base. Il tecnico toscano ha una forte predilezione per i giocatori simili a Mertens, ma sa lavorare molto bene anche con attaccanti più strutturati. Proverà a farlo anche con Dia: è arrivato in prestito biennale, la Lazio lo riscatterà nel 2026. E intanto Sarri pensa a riportarlo già da punta.

Parla Provstgaard

Direttamente dal ritiro della Danimarca Under 21, dove ci si prepara ad affrontare gli Europei di categoria, Oliver Provstgaard ha parlato del suo momento psicofisico e ha svelato un retroscena legato al suo arrivo alla Lazio e al suo stile di gioco: "Non sono mai stato così in forma, mai sentito così bene. Sono arrivato alla Lazio con un obiettivo, ovvero quello di diventare un calciatore migliore a prescindere da tutto. Gioco in una posizione in cui non si cambia molto durante le partite, e ne sono consapevole". Il salto di categoria dal Vejle alla Lazio va gestito, soprattutto dal punto di vista psicologico: "Bisogna avere la testa a posto e i piedi per terra. Sono davvero contento di aver trascorso quattro buoni mesi a Roma. Mi sto ambientando, ho imparato la lingua e il modo di fare. Io sono sempre consapevole delle mie qualità. Non ho giocato molto in un club importante come quello in cui sono finito, ma sapevo benissimo che sarebbe stato così quando sono arrivato. Sono sempre stato sicuro che per me fosse il piano giusto a lungo termine". Il suo arrivo in Serie A è stato rapido e improvviso, sembrava destinato al Pisa. Poi la Lazio è piombata sul giocatore: "Ho avuto un ottimo colloquio con la Lazio sul fatto che avrei dovuto migliorare il mio modo di difendere in Serie A. Credo decisamente di esserci già riuscito. Sono più bravo a usare la mia stazza, è molto importante quando si gioca ad alti livelli. O almeno in Italia, dove il fisico conta molto di più che in Danimarca". Dice di essersi ambientato bene a Roma e sulla Lazio annuncia: "Sento di essermi ambientato bene a Roma, mi hanno accolto alla grande. E soprattutto sento di meritare di essere alla Lazio. Sono super contento di come sta andando".