Dicembre mese spartiacque: un anno dopo la Lazio ritrova certezze

Un anno fa, esattamente il 16 dicembre 2024, la Lazio perse 0-6 allo Stadio Olimpico contro l'Inter di Simone Inzaghi. Una partita che smontò le certezze dei biancocelesti, i quali fino a quel momento assaporavano le zone alte della classifica dopo un grande successo con il Napoli (il bis dopo la tripletta di Noslin al Maradona in Coppa Italia). La pesante sconfitta contro i nerazzurri segnò la svolta in negativo: sebbene la squadra di Baroni chiuse il 2024 con un successo a Lecce ed un pareggio con l'Atalanta, il 2025 cominciò con la disfatta nel derby. Inoltre, la seconda parte di stagione fu caratterizzata da un rendimento horror tra le mura casalinghe, che portò poi all'esclusione da ogni competizione europea al termine della stagione.

Un anno dopo, invece, la Lazio sembra aver ritrovato le certezze perse. Tutto merito di un allenatore che ha accettato di tornare (e successivamente di non abbandonare) la panchina biancoceleste, nonostante le difficoltà societarie che hanno portato al blocco del mercato. L'inizio di campionato non è stato dei più rosei, ma Sarri ha lavorato per invertire la rotta. Le ultime uscite stagionali, dalla doppia sfida con il Milan alla gara contro il Bologna, hanno fatto intravedere ottime prestazioni, culminate nel successo di Parma. Al Tardini, infatti, la formazione del Comandante non si è scomposta nonostante la doppia inferiorità numerica, anzi, ha trovato un successo clamoroso in nove contro undici. Una vittoria che porta entusiasmo dalle parti di Formello e che dà sempre più certezze alla Lazio di Sarri, ad un anno di distanza dal ko che le aveva tolte a quella di Baroni.