Lazio, la difesa ti porta in Champions: i numeri dei biancocelesti

Venti gol subiti in trenta partite. Una media dello 0,6 a partita: numeri da capogiro, specialmente se confrontati con quelli dello scorso anno (58 reti subite in totale). In estate la Lazio ha cambiato pelle, ha salutato Strakosha, Luiz Felipe ed Acerbi. Dentro Provedel, Romagnoli e Casale. Giocatori funzionali al progetto Sarri e, i numeri, hanno subito dato la conferma. In Europa solamente il Barcellona ha fatto meglio della Lazio in quanto a reti subite fino a questo momento.

Contro lo Spezia è arrivata la diciottesima partita in campionato senza subire gol. Un netto passo in avanti rispetto alle nove totali dello scorso campionato. La Champions League passa soprattutto da questi numeri, la mano di Sarri si è vista dopo appena un anno dal suo insediamento sulla panchina biancoceleste. Per conquistare un posto nell'Europa che conta, magari da secondi in classifica, mancano solamente otto giornate al termine. Il prossimo ostacolo sarà il Torino all'Olimpico, poi l'importantissima trasferta di San Siro contro l'Inter. Nelle prossime settimane la Lazio sarà chiamata a dare l'affondo decisivo al suo campionato, continuando a sfruttare l'onda d'entusiasmo ottenuta grazie agli ultimi risultati.