La Lazio è ancora la seconda miglior difesa del campionato, eppure i numeri sono in calo. I biancocelesti sono crollati a Lecce, concedendo agli avversari tutta la ripresa dopo un buon approccio nel primi 45'. A togliere certezze al reparto difensivo dei capitolini ci hanno pensato Strefezza e Colombo. I due hanno infilato la porta di Provedel firmando il definitivo 2-1 in favore dei salentini. Sarri è tornato a sottolineare delle mancanze e dei problemi di natura mentale: le gambe seguono la testa e non il contrario. Nessun calo fisico, una vera e propria débâcle che ha riportato alla luce le stesse difficoltà di gestione delle partite, segnati dai black out.
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Lazio, la difesa vacilla di nuovo: i numeri preoccupano Sarri
La sconfitta in casa del Lecce evidenzia un calo nel rendimento del reparto difensivo della Lazio: la media dei gol subiti torna a preoccupare
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La Lazio perde punti e certezze a Lecce e soprattutto perde solidità difensiva, uno dei fattori chiave della prima parte di campionato. Come sottolinea IlMessaggero il rendimento difensivo biancoceleste è tornato su una media di 2 gol subiti a partita. Se infatti si contano anche le amichevoli tra Turchia e Spagna, nelle ultime 5 partite (Juve, Galatasaray, Hatayspor, Almeria e Lecce) la Lazio ha infatti incassato un totale di 10 gol. Numeri decisamente in picchiata rispetto ai 9 clean sheet della prima parte di stagione, con Sarri che dovrà insistere sui movimenti della propria linea difensiva.
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