Lazio, due settimane al via. In mezzo l’ultima amichevole con il Valladolid

Concluso anche il secondo mini ritiro della Lazio in questo pre campionato. Dopo le tre settimane sotto le Tre Cime di Lavaredo è arrivato il rompete le righe anche per l'esperienza tra Austria e Germania. Due giorni di riposo concessi da mister Sarri poi martedì ci si ritroverà nuovamente in quel di Formello per continuare la preparazione. Il countodown in vista del campionato scorre inesorabilmente e ormai sono solo due le settimane che separano la Lazio dall'esordio in campionato contro il Bologna. Fondamentale sarà partire con il piede giusto, il campionato sarà anomalo e la pausa per i mondiali avrà un'incidenza non irrisoria sul prosieguo della stagione. Mister Sarri sa bene l'importanza della gestione delle energie visti anche i tanti impegni ravvicinati che attendono la Lazio. Anche per questo motivo Mau ha voluto una squadra più completa e dotata di una panchina più lunga. Il pre campionato bianoceleste, tuttavia, non è ancora finito.

Valladolid

La Lazio tra meno di una settimana ripartirà per l'ultima amichevole. La squadra atterrerà, il 6 agosto in Spagna per giocare contro il Valladolid per il trofeo "Città di Valladolid". Il tecnico di adozione toscana avrà dunque un'ultima occasione per delineare, almeno nella sua testa, la formazione che probabilmente scenderà poi in campo contro il Bologna. La stagione della Lazio è virtualmente già iniziata a livello di impegni. Una sfida a settimana fino all'esordio di domenica 14 agosto. Sarri non vuole lasciare nulla al caso specialmente in  vista di uno dei campionati più anomali degli ultimi anni. La Lazio battaglierà su tre fronti e in nessuno dei tre ha intenzione di essere rinunciataria.

Tutti pronti

Tutti i componenti della rosa, dai titolarissimi agli ultimi cambi, devono farsi trovare pronti. Si giocherà ogni tre giorni per quasi tutta la stagione e il raggiungimento della forma migliore per tutti gli effettivi è di enorme importanza. Immobile e compagni vogliono farsi trovare pronti e non deludere il popolo biancoceleste che, nel frattempo, sta continuando a rispondere presente. Abbattuto il muro dei 20 mila abbonamenti si sta creando quel connubio tra tifosi e calciatori chiesto a gran voce dall'intero mondo biancoceleste.