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Lazio, eterno Pedro: prove di rinnovo e cambio di ruolo in vista

Pedro
Pedro è l'uomo in più per la Lazio di Baroni. Con la doppietta al Monza, la prima in Italia, lo spagnolo ha raggiunto i nove gol in stagione
Stefania Palminteri Redattore 

La partita col Monza è stata una vera e propria festa per tutto l'ambiente biancoceleste, dentro il campo e sugli spalti dello stadio Olimpico. Una goleada che non si vedeva da tempo, all'interno della quale si sono potuti registrare record importanti anche per chi ha già una carriera leggendaria alle spalle, come ad esempio Pedro.

Lo spagnolo, infatti, la scorsa domenica è riuscito a realizzare contro il Monza la sua prima doppietta in Italia che gli permette -tra l'altro- di salire a cinque gol in campionato con nove centri totali in stagione (di cui quattro in Europa League). Lo spagnolo, inoltre, nelle prossime gare potrebbe puntare a raggiungere e superare il proprio primato di nove gol in campionato realizzato nel primo anno con la Lazio, precisamente nella stagione 2021-22.

Pedrito, dunque, è sempre più evergreen e rappresenta il simbolo della Lazio targata Marco Baroni, vogliosa di stupire chiunque e di entusiasmare i propri tifosi. Lo spagnolo, in particolare, tra i giocatori con almeno cinque gol nei cinque maggiori campionati d'Europa, si contende con Jamie Vardy del Leicester, classe gennaio '87 e con sette gol, il record di marcatore più longevo in attività. La Lazio si gode il suo fenomeno, e per il futuro sono già pronti i discorsi relativi al suo rinnovo. Il contratto di Pedro, infatti, è in scadenza a giugno, e l'eventuale rinnovo fisserebbe la scadenza al 2026, con trentanove anni sulle spalle. Attualmente lo spagnolo fa la spola tra settore centrale e corsia, ma Baroni medita per il futuro. L’eventuale prolungamento può portare lo spagnolo ad agire esclusivamente da trequartista puro in vista della prossima stagione.