news

Lazio, Fabiani: “Viktoria Plzen? Non sarà facile. Su derby e obiettivi…”

Fabiani
Le parole del direttore sportivo, intervenuto direttamente da Nyon dopo il sorteggio del tabellone di Europa League dagli ottavi in avanti
Michele Cerrotta

È intervenuto ai microfoni di Sky il direttore sportivo biancoceleste Angelo Fabiani. Direttamente da Nyon, il ds della Lazio ha commentato il sorteggio di Europa League da poco terminato. Questo il suo pensiero sull'accoppiamento della squadra di Baroni. “Il derby ha sempre un fascino particolare, anche e soprattutto in Europa. Chiaramente arrivati a questo punti non dico che una squadra vale l’altra ma sono tutte importanti. Dobbiamo confermare quanto di buono fatto nella prima parte, ma il non trovare la Roma non significa che ce la portiamo da casa.

Sarà tosta, ho visto diverse volte il Viktoria: è una squadra quadrata e tosta, sa quello che vuole. Io sentivo Condò fare un’analisi che ho apprezzato molto. Abbiamo avuto il coraggio di cambiare, nel calcio bisogna avere coraggio. Abbiamo voltato pagina con calciatori che non ci sono più e hanno fatto la storia della Lazio: Immobile, Milinkovic, Cataldi e Luis Alberto. Abbiamo avviato un percorso nuovo, un nuovo ciclo che andrà da uno a tre anni. Stiamo facendo cose egregie con un allenatore debuttante in Europa che ha a disposizione ottimi elementi.

Il turnover fatto nella prima fase in Europa ha dimostrato che anche se manca qualcuno chi subentra non fa sentire l’assenza. Intanto facendo dei calcoli sarebbe offensivo verso il calcio e i suoi principi snobbare una competizione. Ognuna va affrontata per vincere e fare il massimo, senza fare calcoli. Ogni partita va onorata per il rispetto della nostra gente e dei tifosi, oltre che per il sistema calcio. Non si può prescindere da questo. Non posso parlare del passato, sto alla Lazio da due anni. Non posso rispondere a quanto deciso in passato.

Attualmente non snobbiamo nessuno e affrontiamo ogni manifestazione per ottenere il massimo. A fine stagione tireremo le somme e vedremo dove siamo arrivati. Non so quale sia la strada più semplice, penso sia il lavoro quotidiano che Baroni fa col gruppo. Con una società attenta e un’organizzazione minuziosa. È sempre un gioco, c’è sempre l’avversario e a volte puoi perdere partite che meriti di vincere. Lavorando con onestà come stiamo facendo ci toglieremo soddisfazioni”.