Doppio esame da brividi per la Lazio, con il primo andato già in archivio. La vittoria in Champions contro il Feyenord ha rilanciato i biancocelesti anche in Europa, adesso secondi nel girone in attesa della prossima sfida casalinga contro il Celtic. I tre punti di martedì sera hanno poi permesso alla squadra di Sarri di preparare (per quanto possibile) con più leggerezza il derby.
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Lazio, dopo il Feyenoord arriva finalmente il derby. La squadra…
La gara contro la Roma arriva dopo la sconfitta in campionato contro il Bologna della settimana passata. Nonostante il passo falso del Dall'Ara, comunque, il quarto posto è lontano solamente appena cinque punti. Non solo il significato profondo della stracittadina, quindi: il derby vale tanto anche a livello di classifica. La squadra lo sa, per questo non vuole sbagliare l'appuntamento di domani. Sarri dovrà fare a meno di Zaccagni, che con tutta probabilità non sarà a disposizione. Ottimismo invece sul fronte Luis Alberto, uscito malconcio dalla sfida contro il Feyenoord.
A riempire l'Olimpico domani pomeriggio ci saranno circa 60mila persone per un'atmosfera da brividi. Dopo le schermaglie dialettiche degli ultimi giorni tra Sarri e Mourinho, il conto alla rovescia è praticamente scaduto: spazio, quindi, al campo.
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