Lazio, il futuro di alcuni “senatori” appare incerto: ecco quali

Se da una parte la Lazio di Baroni è impegnata sul campo a contendersi ed eventualmente conquistare un grande piazzamento di campionato, ovvero il quarto posto, dall'altra la dirigenza biancoceleste comincia a pianificare il futuro, a partire dai rinnovi sempre più difficili di alcuni "senatori". Giocatori come Vecino, Pedro, Romagnoli e Marusic, seppur ricoprendo un ruolo di prim'ordine nella Lazio targata Marco Baroni come confermato dal loro impiego e dal contributo offerto nelle vittorie guadagnate in questa stagione, sono infatti a scadenza di contratto o alla ricerca di un rinnovo complicato.

La vicenda che al momento appare più delicata è quella che riguarda Romagnoli, viste anche le sue recenti dichiarazioni arrivate dopo la gara contro la Juventus. In tal senso è programmato in settimana un incontro con l'entourage del difensore biancoceleste, il quale pensava di ottenere un ritocco a quattro milioni di euro già con il primo ingresso nella Champions League. Per motivi di bilancio la Lazio non si spingerà verso una cifra del genere, ma punterà a spalmare tale adeguamento nei prossimi cinque anni.

Un altro problema in ottica rinnovo riguarda anche Adam Marusic, il quale vorrebbe rinnovare con adeguamento in modo tale da chiudere la carriera alla Lazio. Il manager del montenegrino sabato si trovava a Roma, visto che ci potrebbero essere diversi club italiani intenzionati a prenderlo a zero. Capitolo Vecino: l'uruguaiano vorrebbe rimanere alla Lazio un altro anno, per poi tornare in patria e chiudere la propria carriera. Il futuro di Vecino con la maglia della Lazio resta però in discussione: la dirigenza biancoceleste ha un buon rapporto con l'agente Lucci, ma è ancora tutto in bilico. Infine la situazione di Pedro, con il Presidente biancoceleste Lotito pronto a mettere nero su bianco il rinnovo del fenomeno spagnolo.