Lazio, Gattuso va da Sarri: oggi la visita a Formello. E quel filo rosso…

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Come cambiano le cose - e il destino, soprattutto - dopo due mesi. Due mesi di gioia e di ansia per il neo C.t. della Nazionale Gattuso, altrettanti tribolati per mister Sarri, che non si aspettava una partenza così ripida per la Lazio. Oggi si ritroveranno al centro sportivo di Formello, il tecnico azzurro ne approfitterà per ascoltare il Comandante e stabilire un rapporto cordiale e di aggiornamento continuo con lui, così come Gattuso vorrebbe fare per tutti gli allenatori di Serie A.

Sarà accompagnato dai collaboratori Riccio e Bonucci, oltre che dal capo delegazione Buffon, dopo aver visitato ieri il centro sportivo di Casteldebole, quartier generale del Bologna. Iter ormai definito nell'ambito del giro dei raduni prestagionali delle squadre del massimo campionato italiano: incontro con i rispettivi allenatori e direttori sportivi, poi quello con i calciatori che potrebbero essere convocati già per per le gare fondamentali di qualificazione ai Mondiali 2026 di settembre prossimo contro Estonia e Israele.

Eppure, proprio due mesi fa, sia Sarri che Gattuso parteciparono al casting per la panchina della Lazio dopo la separazione con Baroni. Una sorta di filo rosso, un po' come quello che li ha visti entrambi da allenatori del Napoli sebbene di mezzo ci fosse la parentesi Ancelotti. Ringhio, infatti, è un nome graditissimo e stimato dalle parti di Formello da anni. Il candidato favorito, per ovvie ragioni, era Sarri. Anche Fabiani, comunque, aveva spinto e non poco per il suo ritorno in biancoceleste. Ma qualche contatto e anche qualcosa in più, con Gattuso e i suoi agenti, c'è stato.