- Calciomercato
- Squadra
- Lazio Primavera
- Lazio Women
- Coppe Europee
- Coppa Italia
- Video
- Redazione
news
Lazio in estrema difficoltà, ora arriva la missione al Ferraris. I biancocelesti di Sarri si ritrovano ora a leccarsi le ferite dopo la sconfitta nel derby. Pagata a caro prezzo l'ingenuità madornale di Nuno Tavares, ora la classifica dice Lazio a tre punti dopo quattro giornate di Serie A. Un bottino magro, troppo per i capitolini. È subito testa al Genoa di Vieira, un osso durissimo da affrontare in trasferta. La squadra del tecnico toscano cerca una vittoria per scacciare via i malumori dell'ambiente. E la peggior partenza della propria storia in campionato.
I biancocelesti si presenteranno a Genova in emergenza totale a centrocampo: out Dele-Bashiru e Rovella. Gli esami svolti dal nigeriano hanno evidenziato una lesione di primo grado al flessore della coscia destra: rientrerà dopo la sosta per le Nazionali di ottobre. Il regista classe 2001, invece, continua a patire i problemi consequenziali della pubalgia che da anni lo tallona. Servirebbe un'operazione per risolvere il problema, con l'innesto di una retina sul pube. Lo stesso intervento fatto - e consigliato - da capitan Zaccagni: ma Rovella non sembra ancora convinto dell'operazione.
Poi gli squalificati Belahyane e Guendouzi - per lui sono state comminate due giornate di squalifica, salterà anche Lazio-Torino. Vecino prova il recupero, ma vederlo partire da titolare al Ferraris anche qualora dovesse stare meglio è impensabile. Sarri pensa al reintegro di Basic e a una Lazio raffazzonata per affrontare i rossoblù: una sconfitta significherebbe il quarto ko in cinque giornate di campionato, eventualmente la peggior partenza della storia biancoceleste in Serie A.
© RIPRODUZIONE RISERVATA