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Lazio, Giannichedda: “Mi aspettavo il rinnovo di Sarri, stagione ottima”

Giuliano Giannichedda
Le parole dell'ex biancoceleste, intervenuto come Stefano Fiore per fare il punto della situazione a Formello tra rinnovi e campagna estiva

redazionecittaceleste

Sono intervenuti ai microfoni di Tuttomercatoweb, durante TMW News, i due ex calciatori biancocelesti Stefano Fiore e GiulianoGiannichedda. Il rinnovo di Sarri ma non solo tra i temi toccati dai due ex Lazio. Andiamo subito a scoprire, allora, le parole di Giannichedda. “Il prolungamento di Sarri con la Lazio? Era quello che mi aspettavo, perché Sarri ha fatto un ottimo campionato e c’è uno spirito di rinnovamento e ringiovanimento come stanno facendo un po’ tutte le squadre. Sarri è un allenatore in grado di dare tanto e anche con i giovani può fare molto bene. Torreira seguito dalla Lazio? È un giocatore che sicuramente piace a Sarri, perché Sarri ha bisogno di un metronomo lì davanti alla difesa che oltre a saper giocare e avere qualità abbia anche quantità e intelligenza. Per Sarri l’uomo là davanti è un uomo fondamentale e Torreira secondo me è il calciatore giusto”.

Stefano Fiore

Queste, invece, le parole di Fiore. “La prossima la vera stagione di Sarri? Penso che dipenderà anche molto dal mercato. Il primo anno di Sarri è da considerarsi sicuramente positivo. Chiudere al quinto posto non è affatto da buttare, ma si è visto durante la stagione che, nel momento in cui sono mancate alcune pedine importanti negli undici, la Lazio spesso si è smarrita ed è mancata di continuità. Se Lotito soprattutto seguirà le indicazioni del mister - e il programma dell’allungamento del contratto lascia credere questo - sicuramente i frutti si vedranno.

Milinkovic ai saluti? Si dice sempre così, poi alla fine rimane. Credo che il nocciolo stia sempre in quello che chiede Lotito. Non credo manchino estimatori a un giocatore così forte. Dipenderà da quanto Lotito chiede e anche ovviamente dalla volontà del giocatore. Si dice ogni anno debba partire poi alla fine rimane. Luis Alberto? Potrebbe anche essere sacrificato, perché pare che la Lazio qualche pezzo pregiato debba sacrificarlo. Se forse c’è uno che, anche per la gestione tattica della rosa visti i problemi iniziali, può essere sacrificato, allora è lui. Anche se secondo me è un giocatore molto molto bravo ma anche importante”.