Lazio-Gila: futuro in bilico e rischio deprezzamento. E Sarri…

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Se il futuro di Romagnoli non è già delineato, è ancora più in bilico quello di Gila legato alla Lazio. Come l'ex Milan, anche lo spagnolo classe 2000 ha il contratto in scadenza a giugno 2027 e attende novità sul fronte del rinnovo. Gennaio sarà un mese cruciale, in tal senso: se la Lazio non dovesse riuscire a risanare in toto il costo del lavoro allargato, ecco che arriverebbe un altro slittamento per il prolungamento. Per la Lazio il danno sarebbe enorme: Gila, insieme al manager Camaño, ha già fatto sapere che senza rinnovo inizierà a guardarsi intorno concretamente.

Alla società biancoceleste, però, converrebbe cederlo in inverno per evitare che il suo cartellino si deprezzi in maniera vistosa: sulla valutazione del cartellino dell'ex Real Madrid pesa come un macigno la clausola sulla futura rivendita a favore dei blancos pari al 50%. La scorsa estate la Lazio aveva respinto un'offerta da 35 milioni dal Brighton e ora rischia concretamente di perderlo a un prezzo fortemente ribassato. Sarri, dal canto suo, non accetterebbe la cessione di Gila a prezzi modesti, soprattutto se il suo sostituto non dovesse essere all'altezza dello spagnolo.