Lazio, Giordano: “Contro il Torino di Juric ci sarà da lottare”

Antivigilia di campionato per la Lazio che giovedì pomeriggio, alle 18:00 presso lo Stadio Olimpico del capoluogo piemontese, giocherà contro il Torino. Una squadra che darà filo da torcere ai biancocelesti, rivela l'ex bomber Bruno Giordano. Ai microfoni di Radiosei, l'ex centravanti ha detto la sua sul campionato e sulla prossima sfida dei capitolini: "Ho visto un grande Napoli nonostante i piccoli accorgimenti. Spalletti parte avvantaggio rispetto a Sarri perché ha cambiato poco. L'ambiente partenopeo appare tranquillo, di più rispetto alle ultime due stagioni. Il loro unico problema potrebbe nascere quando ci sarà da riparlare del contratto di Insigne. Alcune situazioni che sono finite con l'andare per il verso giusto, potrebbero guastarsi. Vedremo nelle difficoltà come la squadra e il presidente si comporteranno. Ricordiamo l'ammutinamento fatto in passato. La loro piazza assomiglia a quella romana: quando va tutto bene non ci sono problemi, al primo intoppo si rischia di mettere tutto in discussione. Per quanto riguarda il gioco hanno fatto bene un buon calcio. Per di più hanno anche delle alternative di valore".

Sugli allenatori in Serie A

"Spalletti può fare un campionato come fece Sarri. Solo che all'ex partenopeo sono arrivate un paio di sconfitte che gli sono costate lo scudetto. Ci sono società che anziché fare mercato hanno puntato su un tecnico di valore. Il Napoli ha optato per questa scelta. Lo stesso che ha fatto la Lazio con Inzaghi: pochi innesti e mirati hanno aiutato a puntare in alto".

Sul Torino

"Juric è andato a Torino con un modulo già congeniale ai granata. Ha dato la sua impronta soprattutto nella marcatura uomo su uomo a tutto campo. Si vede che ha imparato da Gasperini. Il Toro arriva in un buon momento, la pecca per loro potrebbe essere l'assenza di Belotti. Ci sarà da lottare. Come sempre quando la Lazio ha incontrato le squadre del tecnico croato. La vittoria andrà sudata ma possiamo fare la nostra partita".