Lazio, Giordano: “Con Anderson si può formare un tridente da sogno”

Appena qualche ora fa Maurizio Sarri è intervenuto in televisione per esprimere i suoi primi pareri da allenatore della Lazio. Il tecnico sa che dovrà lavorare molto intensamente in biancoceleste per rivoluzionare la squadra. Abbandonare i dettami tattici imposti da Simone Inzaghi negli ultimi cinque anni non sarà facile, ma la sfida affascina il tecnico che ha così accettato di rimettersi in gioco. Nelle prossime ore l'allenatore nato a Napoli ma cresciuto in Toscana si presenterà a Formello dove iniziare a lavorare con i calciatori a sua disposizione. Dopodiché si partirà per il ritiro e troverà anche gli elementi che sono attualmente impegnati con le rispettive nazionali. Ancora qualche settimana e una nuova stagione aprirà i battenti. Di recente, ai microfoni di TMW, è intervenuto l'ex centravanti della Lazio Bruno Giordano. Il bomber ha detto la sua su questo nuovo capitolo in casa Lazio:

Sull'arrivo di Sarri alla Lazio

"Se Felipe Anderson dovesse arrivare alla Lazio per 5 o 6 milioni, non mi dispiacerebbe se rimanesse anche Correa. Questi due più Immobile formerebbero un tridente di spessore europeo. Non capisco perché invece si stiano seguendo i nomi di Brandt o Sarabia. Andare a prendere un calciatore che non si conosce potrebbe essere un rischio. Per come è partito alla Juventus, non credo che Sarri abbia lavorato nelle migliori condizioni possibile. Vero che è riuscito a vincere il campionato, ma ha anche perso la Coppa Italia e la Supercoppa italiana. Per non parlare di com'è andata in Champions League. Insomma, la sua annata bianconera non è stata particolarmente positiva. Ora credo che la Lazio non sia adatta al suo modo di giocare, anche perché per 5 anni ha seguito degli schemi molto diversi. Sarà difficile entrare nelle testa dei suoi calciatori e riuscire a cambiarla. Poteva tornare al Napoli? Lì ha giocato un calcio bello e a tratti entusiasmante. Tuttavia, per fare un matrimonio ci vogliono due persone".