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Lazio, gli impegni dei biancocelesti chiamati in nazionale

Acerbi e Immobile in Nazionale

Ultime sfide per i calciatori della Lazio chiamati in nazionale. Bene l'Italia e l'Albania, sconfitta per il Kosovo

redazionecittaceleste

Sono state due settimane produttive per i biancocelesti impegni nelle proprie nazionali. Soprattutto per quanto riguarda gli azzurri Francesco Acerbi e Ciro Immobile. Il bomber partenopeo è certamente stato il grande protagonista, seppur in negativo, della prima sosta stagionale. Addosso al centravanti biancoceleste sono cadute fin troppe critiche ingiuste. Sarà pur vero che la sua vena realizzativa in azzurro è meno brillante di quanto gioca con il club più antico della Capitale, ma sicuramente i record che ha recentemente ottenuto non posso che consacrarlo tra gli attaccanti italiani migliori di sempre. Basti pensare alla vittoria della Scarpa d'Oro di un anno fa o al fatto che è diventato il miglior marcatore nella storia della Lazio. Insomma, critiche o no, alla fine la Nazionale ha detto la sua anche in queste qualificazioni alla prossima Coppa del Mondo. La fase preliminare non è ancora terminata ma l'Italia può dire di avere già un piede e mezzo nel torneo.

 Acerbi e Immobile

Bene Hysaj e Strakosha

Piuttosto bene anche l'Albania di Elseid Hysaj e Thomas Strakosha. In un girone di ferro dove la capolista è l'Inghilterra, la rappresentativa del terzino e del portiere biancocelesti è seconda nel Gruppo I davanti alla Polonia con un bottino complessivo di 12 punti. Nella sfida giocata appena qualche ora fa contro SanMarino, e vinta per 5-0, è riuscito ad andare in goal anche l'appena arrivato esterno di difesa. La marcatura segnata è la seconda della sua carriera in nazionale.

Sconfitta per Muriqi

Meno bene, per la prima volta in questa sosta, Vedat Muriqi. Il Kosovo, infatti, si è dovuto arrendere di fronte alla Spagna. Le Furie Rosse sono riuscite ad imporsi per 2-0 contro i propri rivali riuscendosi a confermare in vetta al Gruppo B. Svezia in Grecia restano attaccante con la speranza di farcela. La rappresentativa kosovara, invece, si allontana proprio sul più bello.