Lazio, Immobile punta Nordahl e Signori e vede la top 10 in Serie A

Record dopo record, Ciro Immobile continua a scrivere la storia. Quella della Lazio, ma soprattutto la propria. La rete segnata allo Spezia ha portato il bilancio a 150 goal in Serie Acon la maglia biancoceleste. Sono 182 le reti complessive con la Lazio e, almeno fino alla prossima partita in una competizione diversa dalla Serie A, 182 quelle complessive nel campionato italiano. Immobile allunga così le distanze nei confronti di Quagliarella per il riconoscimento di miglior marcatore della Serie A attualmente in attività. E si avvicina sempre più alla top ten. Per raggiungerla, però, ci sarà bisogno prima di un ulteriore step. Sono infatti 183 i goal di Batistuta, dodicesimo in questa classifica. Undicesimo, decimo e nono posto occupati invece, a pari merito, da Giardino, Del Piero e Signori.

La distanza di Immobile dai tre attaccanti è di 6 reti. Difficilissimo colmarla nelle prossime tre partite, ma l’ingresso in top ten è ormai nel mirino in vista dell’inizio della prossima stagione. Per quanto riguarda il podio, sono 43 i goal di distanza da Gunnar Nordahl, al terzo posto in classifica. Secondo a 68 reti di distanza da Immobile, invece, c’è Francesco Totti. Mentre al primo posto, a 92 reti da Immobile, rimane Silvio Piola. Ma per Immobile ci sono altri record, ben più, vicini, alla portata.

Quello con lo Spezia, infatti, è stato il 27esimo goal di quest’anno in Serie A per il capitano della Lazio. Cifra raggiunta per la terza volta in carriera nel massimo campionato italiano: furono 29 nella stagione ’17/’18 e 36 nell’annata ’19/’20. Con Vlahovic distante 4 reti, a tre giornate dal termine, Immobile si avvicina anche alla conquista della terza classifica marcatori con la maglia della Lazio in Serie A. Sarebbe record, alla pari con Signori, per quanto riguarda i biancocelesti. E, soprattutto, sarebbe la quarta personale per Immobile, che vinse anche con il Torino. Staccherebbe così Boffi, Meazza, Platini, Pruzzo, Pulici, Riva e Signori, portandosi da solo alle spalle soltanto di Nordahl, fermo a cinque.