Lazio, Immobile punta Signori e la top 10 dei migliori marcatori in A

Statistiche che si aggiornano di partita in partita, record frantumati con una costanza impressionante. Eppure, c’è chi ancora lo critica. Parole vuote, frutto del non voler veder - o non voler ammettere - la realtà dei fatti. Ciro Immobile è il miglior attaccante italiano da diversi anni a questa parte, non per opinioni soggettive ma per evidenza documentata dai numeri. E il distacco con tutti gli altri è abissale. La tripletta realizzata contro il Genoa è stata la settimana in Serie A: lontanissimo il record di Nordahl, ma comunque onore riservato a pochi grandi attaccanti del nostro calcio. Al di là di questo, l’arrivo a quota 179 - sia in Serie A che con la Lazio - ha permesso non solo di mettere altri record alle spalle. Ma anche di puntare a nuovi obiettivi per il finale di campionato.

A partire, ovviamente, dalla corsa al titolo di miglior marcatore stagionale. Nella classifica capocannonieri, per il momento Ciro Immobile guarda tutti dall’alto con 24 reti. Due in più di Dusan Vlahovic, l’unico in grado di competere per il titolo quest’anno. Se il capitano della Lazio dovesse vincere, salirebbe a quota quattro in Serie A: come lui nessuno, meglio di lui solo Nordahl, a quota cinque. E, pensano soltanto a quanto fatto con la Lazio, salirebbe in vetta al fianco di Signori, con tre titoli di capocannoniere conquistati.

Rimandate invece al prossimo anno le rincorse biancocelesti a Giordano, recordman di goal nelle coppe nazionali a più sei da Ciro, e a Chinaglia, recordman di reti nelle coppe europee - comprese quelle non riconosciute dalla UEFA - a più sette. L’obiettivo, allora, diventa per queste sei partite prima del termine della stagione la scalata alla classifica dei marcatori di tutti i tempi in Serie A. Ingresso in top 15 e quattordicesimo posto raggiunti con la tripletta per Immobile. Che con un’altra rete affiancherebbe Quagliarella al tredicesimo posto e al primo come bomber ancora in attività. Per entrare in top 10 mancano ancora 9 reti: a 188 ci sono infatti Signori, Del Piero e Gilardino. Difficile realizzarle tutte in sei partite. Immobile proverà allora ad avvicinarsi il più possibile, per poi continuare la scalata il prossimo anno. Quando potrebbe sfondare il muro dei 200 goal in A.